Questo impianto fotovoltaico, a differenza dell'esempio al numero 2, potrà ottenere, col Quarto Conto energia, lo stesso incentivo GSE di un impianto complanare ad un falda di un edificio.

Si vedono infatti i pannelli integrati nella struttura stessa della copertura industriale ed il risultato, anche dal punto di vista estetico, è ottimale. Col vecchio conto energia infatti sarebbe stata ottenuta una totale integrazione mentre ora, ponendo i pannelli fotovoltaici in tal senso o come il progetto 2 (ma con balaustra perimetrale), la tariffa riconosciuta sarebbe la stessa. E' un pò la stessa situazione dei tetti a falda dove sostituire ai coppi o alle tegoli i moduli non comporta più una variazione di incentivo.

Questo impianto è un 19,32 kWp installato nella provincia di Treviso, potenza ottenuta per stare dentro la seconda fascia di incentivazione e cioè quella compresa tra una potenza installata tra i 3 e i 20 kWp. Dentro tale soglia è poi sempre possibile costruire e gestire un impianto senza dover aprire una partita IVA dedicata, quindi è la soluzione consigliata per molte realtà artigianali o industriali di piccolo taglio.